martedì 16 settembre 2014

PROGETTO BENESSERE: TUTTI I SEGRETI DELLA "BILANCIA"

Controllare il peso sulla bilancia tutti i giorni non serve a niente e se proprio non si resiste è bene conoscere i fattori che ne influenzano la lettura; infatti la ritenzione idrica, l'accumulo di glicogeno e piccole variazioni di massa magra, possono portare il peso a fluttuare giornalmente.
La massa corporea e costituita da circa il 60% di acqua. Ci sono fattori che possono accumularla nel nostro organismo e determinare la ormai nota ritenzione idrica che incide profondamente sul responso della bilancia. Due fattori influenzano la ritenzione idrica: il consumo di acqua e l'uso di sale. Strano a dirsi ma meno acqua si beve, più se ne accumula. Quindi bere almeno 1.5 litri di acqua la giorno.
Il sale gioca un ruolo importante nella ritenzione idrica , un cucchiaino di sale contiene 2000 mg di sodio. Generalmente dovremmo assumere da 1000 a 3000 mg di sodio al giorno. Così è molto facile eccedere. Forse tutti non sanno che non è necessario che i cibi abbiano un gusto salato per essere
carichi di sodio. Quindi meglio controllare le etichette dei cibi specialmente quelli in scatola e quelli preconfezionati già pronti per il microonde.
Le donne, poi, hanno una forte ritenzione idrica prima delle mestruazioni. Questo è normale, poi il peso torna ai valori precedenti rapidamenteÈ facile capire come queste oscillazioni possono essere evitate bevendo acqua, facendo un buon esercizio fisico e cercando di evitare pasti già pronti.
Un altro fattore che influenza l'aumento di peso è il Glicogeno. Il Glicogeno è un serbatoio pieno di carboidrati. Parte del Glicogeno è immagazzinato nei muscoli e parte nel fegato. Questa riserva di energia pesa circa mezzo chilo e trattiene a se circa due chili di acqua. La riserva di glicogeno tende a ridursi se se non si assumono abbastanza carboidrati. Se la riserva di Glicogeno si riduce aumenta leggermente la sensazione di fame e il corpo reintegra le sue riserve di energia insieme all'acqua associata.
È normale vedere uno spostamento di circa 1 chilo al giorno dovuto a questo processo anche se non c'è stato nessun cambiamento nell'assunzione di calorie o di attività fisica. Non dimentichiamo poi il cibo che ingeriamo durante i pasti; anche quello ha un peso!.
Per questo motivo è giusto pesarsi la mattina a digiuno. Gli studi ci dicono che per accumulare mezzo chilo di grasso è necessario mangiare 3500-4000 calorie in più di quanto il corpo è in grado di bruciare con l'esercizio fisico. In altre parole se dopo un pranzo si pesa 2 chili in più, e, perchè questo extra peso sia
considerato accumulo di grasso, dovremmo aver mangiato circa 16000 calorie e questo non è umanamente possibile. La regola delle 4000 calorie funziona anche nel caso opposto per perdere mezzo chilo di grasso si devono bruciare 4000 calorie. Generalmente si può perdere mezzo chilo- un chilo di grasso a settimana.
A questo punto è chiaro che i regimi ipocalorici che promettono perdite di tanti chili a settimana sono solo in grado di abbassare il glicogeno, acqua e purtroppo anche la nostra massa muscolare. Quando si perde peso non sempre si perde grasso. La bilancia non è in grado di dire cosa si perde o cosa si acquista. Per far questo è necessario un esame che si chiama Bioimpedenziometria.

Ecco che Sporting Club Borgonuovo presenta il progetto "Personal Nutrition Trainer": nell'ambito della promozione del benessere psico-fisico attuato alle molteplici attività delle palestre, propone l'inserimento della sezione dedicata agli aspetti nutrizionali.Rappresenta così un valore aggiunto ma anche e soprattutto un valido supporto per tutte le persone che si avvicinano alla palestra per migliorare la propria salute sviluppando conoscenza dei bisogni, indicazioni e determinazione di obiettivi raggiungibili a medio e lungo termine .
Impara a conoscerti e migliora la tua salute attraverso l'attività fisica e la corretta alimentazione.

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