domenica 29 dicembre 2013

TROPPA MEDICINA = POCO MOVIMENTO !!


Il British Medical Journal, una tra le riviste scientifiche più autorevoli al mondo ha lanciato una campagna dal titolo evidente Too Much Medicine: Troppa Medicina.
Il titolo è esplicativo: eccesso di diagnosi, eccesso di trattamento ed eccesso di prevenzione.
Gli interessi commerciali delle case farmaceutiche influenzano il concetto stesso di salute estendendo continuamente il dominio della malattia.
I protocolli di prevenzione e diagnosi si fanno sempre più pervasivi,vengono considerati come patologici parametri normali, l’approfondimento diagnostico spesso si accanisce con esami inutili e talvolta dannosi.

La soluzione poi è sempre di tipo farmacologico e medicalizzato; quasi mai si consigliano stili di vita che potrebbero riportare all’equilibrio la situazione in maniera demedicalizzata per le persone.
Un vortice perverso che sta aumentando i costi sanitari, gli effetti collaterali e indesiderati degli eccessi medici e in definitiva non aggiunge livelli di benessere e salute nella popolazione. Al contrario le persone vengono classificate come malate e medicalizzate anche in condizioni di salute.
Da anni poi l’evidenza clinica ha individuato nel sedentarismo una concausa fondamentale nello squilibrio delle affezioni metaboliche come il diabete, l’ipertensione, il sovrappeso, l’ipercolesterolemia, l’artrosi, l’osteoporosi.
Infine l’attività fisica è una variabile che migliora tutti i parametri vitali sia in condizione di salute che della maggior parte delle malattie.
La classe politica non intercetta questo bisogno e quindi non promuove l’accesso all’attività fisica per i sedentari.
Confonde ancora l’attività fisica con lo sport, non promuove spazi, luoghi accessi strutture facilitazioni economiche e cultura del movimento.
La stampa e i media o sono impreparate a cogliere questi aspetti o sono influenzate dal forte rifornimento pubblicitario delle case farmaceutiche sui nuovi protocolli di prevenzione e terapia.
Il movimento per la gente comune e i sedentari non è sport, è attività motoria,non ha velleità agonistiche; si preoccupa di ridare ai soggetti fragili gli strumenti minimi di conoscenza per muoversi con piacere e sicurezza.
Il fitness metabolico è la risposta al sedentarismo diffuso nella società, è lo strumento per il cambiamento degli stili di vita. E’ uno strumento per realizzare la trasformazione di un soggetto da sedentario a motorio.




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